Beauty (& Healthy) routine per l'estate
Andare incontro alla stagione più calda dell’anno proteggendo il nostro corpo e, anzi, valorizzandolo per essere ancora più belle. una pelle luminosa e protetta, capelli morbidi e lucenti, il viso sempre fresco e idratato. impossibile? No, basta seguire qualche accorgimento e usare i prodotti giusti.
Sole, mare, vento: chi, di questi tempi, non sente la voglia e il bisogno di stendersi al sole in riva al mare, rilassandosi e dedicando un po’ di tempo a una tintarella perfetta? Forse non tutti sanno che un bel bagno di sole, con le giuste precauzioni e protezioni, non è solo un fattore di bellezza ma anche una questione di salute. Attraverso l’esposizione al sole, infatti, la nostra pelle incamera e sintetizza vitamina D, spesso carente nell’organismo, eppure fondamentale per il nostro benessere: aiuta infatti il calcio a fissarsi nelle ossa ed è importante per i muscoli, i polmoni, il cuore, gli occhi e il buonumore. Per questo, mai come in estate, è importante farne scorta, per poi utilizzarla nei mesi invernali, più freddi e bui. Esponiamoci dunque al sole per almeno 30 minuti al giorno purché sia nelle prime ore del mattino (dalle 8 alle 10) e nel pomeriggio inoltrato (dopo le 16) – i fototipi più scuri possono esporsi anche più a lungo – e sempre con una protezione adeguata. Chi non va in vacanza al mare può comunque dedicare all’esposizione solare una mezz’ora al giorno, con una bella passeggiata all’aria aperta durante le fasce orarie consigliate. Senza dimenticare che anche l’alimentazione può essere una fonte preziosa per assumere vitamina D, che si trova in cibi grassi e di origine animale come l’olio di fegato di merluzzo, alcuni pesci come anguilla, aringa, salmone e, in minore quantità, nel tuorlo delle uova, nel fegato, nel burro, nel latte e in alcuni formaggi grassi.
Al sole sicuri e protetti
L’azione del sole – ormai si sa – rappresenta un pericolo reale per scottature ed eritemi, che possono danneggiare in modo permanente la pelle e causare melanomi e alterazioni tumorali, oltre a provocare l’insorgenza prematura di rughe e di altri segni di invecchiamento cutaneo.
Ecco perché è fondamentale proteggersi dalle radiazioni solari, anche nei giorni con cielo coperto e nuvoloso, dai raggi infrarossi (IR) e da quelli ultravioletti (UV). La sigla SPF che vediamo sulle creme solari indica il fattore di protezione solare e fornisce un’indicazione numerica (da 6 a 50+) relativa alla capacità del prodotto di schermare o bloccare i raggi del sole. I dermatologi raccomandano di utilizzare un fattore di protezione solare non inferiore a 15 e, generalmente, un fattore di protezione pari a 30 è considerato l’indice più adatto quando si vuole esporsi al sole per un tempo prolungato. La composizione delle creme solari sta cambiando radicalmente in nome di un maggiore rispetto per l’ambiente e una serie di conquiste hitech che permettono di proteggere la pelle in modo sempre più efficace. Nascono i primi filtri protettivi che rispettano gli ambienti acquatici e riscuotono sempre più successo, soprattutto tra i giovani, i prodotti di bellezza green, puliti, privi di sostanze chimiche e con liste di ingredienti ridotte.
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