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Alla scoperta dei colli Euganei e dei suoi borghi murati

Tra meravigliose trattorie, leggende millenarie e abbazie segrete

Di origine vulcanica, queste splendide colline, incastonate nella pianura veneta a pochi km da Padova, grazie alla loro bellezza e terroir unici che danno vita a vini e prodotti straordinari mantengono splendore e memoria di un passato importante, di cui oggi sono testimoni le tante ville e monasteri che ne custodiscono storia e tradizioni. Un territorio che, tutelato dal Parco Regionale dei Colli Euganei che, istituito nel 1989, è divenuto il primo parco regionale del Veneto, incanta per le sue suggestive città murate ed i borghi medievali, come quello di Arquà Petrarca, “buen ritiro” di letterati ed artisti che qui, nei secoli, hanno trovato ispirazione e pace.



Il nostro itinerario inizia, ai piedi dei Colli Euganei, da Monselice, dove si trova una delle passeggiate più “secrets” del Veneto, tra panorami mozzafiato e un romantico culto legato a San Valentino.


Qui, partendo dalla piazza principale della città, si prosegue lungo la Torre Civica e l’Antiquarium Longobardo, costeggiando le antiche mura sino alla Rotonda Panoramica e alla Salita del Santuario delle Sette Chiese, la cui visita, equiparata a quella delle sette basiliche di Roma, concede l’Indulgenza Plenaria.



Nell’ultima chiesa, è conservato il corpo di un certo S. Valentino martire e, ogni 14 febbraio, è divenuta tradizione recarsi nel suo oratorio per prendere la chiavetta d’oro benedetta, miracolosa per tutti coloro che hanno un desiderio d’amore.


A soli 10 minuti di macchina, si trova Arquà Petrarca, uno dei borghi più belli d’Italia, dove si può visitare la Casa del Petrarca, scelta nel 1369 dallo scrittore, poeta, filologo, primo umanista della storia, dopo una vita da jet-setter ante litteram tra le città e corti più influenti d’Europa, per ritirarsi in tranquillità nei suoi ultimi anni di vita. Un luogo che suscita un fascino magnetico non appena si varca la cancellata che porta al suo magnifico giardino.


Poco distante, incontriamo Quella Casa ad Arquà, situata romanticamente tra i vicoletti e le vecchie mura in pietra che da secoli caratterizzano il centro del piccolo borgo, un progetto di home cooking e spazio per eventi nato nel 2021 dalla sensibilità di Donatella Brunello. Qui, oltre ad un fitto calendario di brunch e cene a tema, si possono anche organizzare lezioni di cucina e team building con i focus più diversi, come quello legato alle botaniche tanto amate dal Petrarca che si tengono nel bellissimo orto giardino della dimora.


Pare, infatti, che tutte le abitazioni del Petrarca, incluse quelle di Parma e Milano, avessero lo statuto di “Casa Giardino” e di “Orto Paesaggio” con uno spazio verde dove venivano coltivate varie specie vegetali in quello che il poeta soleva definire un “luogo d’otium operoso”.



Ad Arquà Petrarca si può anche andare alla scoperta di alcune delle specialità tipiche di queste terre così generose, note fin dall’epoca romana per la loro particolare fertilità. A partire dal rinomato olio che qui viene prodotto grazie allo speciale microclima dei Colli Euganei.


A Cà Dogaressa, la famiglia Pallaro ha, infatti, dato vita ad una tenuta circondata dagli ulivi, dove nasce l’Olio de la Dogaressa che, inizialmente riservato solo all’autoconsumo, è diventato oggi una delle realtà più interessanti e riconosciute d’Italia. Qui, Franca Pallaro, su prenotazione, organizza meravigliose degustazioni di charme tra i filari di ulivi della sua pittoresca dimora.


Altro segreto, è il Brodo di Giuggiole, la cui ricetta originale è stata addirittura spiegata nell’Enciclopedia della Crusca del 1612.


Ancora oggi, le famiglie della zona si tramandano, infatti, la ricetta del “brodo di Arquà” a base di giuggiole che, grazie ad un procedimento di infusione tradizionale, danno vita a un liquore dolce dal caratteristico colore rosso. Per provarlo, si può prenotare una visita con degustazione all’Azienda Agricola Scarpon, custode di questa antica tradizione che distribuisce e fa conoscere in tutto il mondo.


Dopo una pausa o aperitivo all’enoteca e ristorante Osteria Lapilli, si può proseguire in direzione Baone dove si trova, perfetto per un soggiorno con vista, l’agriturismo Le Volpi che, con le sue camere di charme e una scenografica piscina a sfioro affacciata su una distesa di vigneti, è una delle location più belle dei Colli Euganei.


Il mattino dopo si riparte alla volta di Villa dei Vescovi a Torreglia, splendida dimora del ‘500 che “dialoga con gli affreschi dei suoi ambienti, creando un’armoniosa fusione tra natura, arte e architettura, tra realtà e illusione”, donata al FAI da Maria Teresa Olcese Valoti e Pierpaolo Olcese nel 2005.



Poco distante, si trova uno dei ristoranti più antichi del Veneto, la Trattoria Ballotta, che nasce originariamente come corte agricola adibita a magazzino dai vicini frati agostiniani di Monteortone. Divenuta poi locanda nel 1605, quindi osteria, con un’ampia rimessa attrezzata per le “giardiniere”, le carrozze trainate da animali tipiche delle economie rurali della zona, deve la sua vocazione rimasta intatta per oltre 4 secoli alla posizione comoda per la sosta scendendo dai Colli Euganei in direzione Padova.


La sua incredibile e duratura centralità, sia geografica sia nel panorama della vita sociale della Regione, si evince dai personaggi illustri che non solo la hanno frequentata, ma che ne hanno addirittura scritto nelle loro memorie: da Galileo Galilei nel 1609 a Giacomo Casanova nel 1779, da Ugo Foscolo nel 1797 a Johann Wolfgang von Goethe nel 1786, da Gabriele Dannunzio nel 1918 a Orio Vergani, tra i fondatori nel 1953 dell’Accademia italiana della cucina.


Dal 2000 è il regno della famiglia Legnaro, una vita passata nella ristorazione, che qui hanno creato il loro personale tempio del gusto, continuando una tradizione centenaria fatta di calda ospitalità e prelibati piatti della tradizione a base di carni di corte e ingredienti locali provenienti da fornitori a km0, dove tutto è fatto in casa proprio come una volta, dalla pasta ai sughi, dal pane ai dolci.


Proseguendo verso Teolo, troviamo uno dei “segreti” meglio custoditi dei Colli Euganei: è l’Abbazia di Praglia, fondata nel XII secolo e circondata da 13 ettari di vigneto, che ha la particolarità di essere l’unica abbazia al mondo dove i benedettini continuano a produrre il “metodo classico” seguendo la tradizione di Dom Pérignon, monaco che nel ‘600 inventò la tecnica di spumantizzare naturalmente il vino.


Davvero bellissima la visita alla cantina, alla biblioteca monumentale e, ovviamente, alla bottega

dove, oltre ai vini, si possono acquistare altri prodotti fatti artigianalmente dai monaci.


Giunti all’orario dell’aperitivo, è il momento di gustarsi uno dei famosi tramonti di queste

colline: è quello che si vede dal Cenacolo degli Euganei, un ristorante mozzafiato incastonato sul fianco del colle di Cortelà di Vo’ con una bellissima terrazza panoramica affacciata su filari di vigne infinite.





Il giorno dopo si può procedere verso Montagnana, altra splendi- da città murata dei Colli Euganei famosa per il rinomato prosciutto, non senza prima fermarsi da Tolin Macelleria con Cucina a Lozzo Atestino. Qui si possono provare ed acquistare le migliori carni e salumi, frutto di una tradizione centenaria di artigiani macellai che si tramanda di padre in figlio, dove la famiglia Tolin ha creato un intero mondo, dalla gastronomia al ristorante, selezionando non solo le migliori “materie prime”, ma anche seguendo tutta la filiera con cura maniacale, dal taglio alla perfetta frollatura.


Arrivederci al prossimo “Itinerario Secrets”!


Quella Casa ad Arquà

Via Fontana 14

35032 Arquà Petrarca, Padova

Tel. +39 335 8327671


Cà Dogaressa

Via dei Mandorli 9

35032 Arquà Petrarca, Padova

Tel. +39 349 7733009


La Casa del Petrarca

Via Valleselle 4

35032 Arquà Petrarca, Padova

Tel. +39 0429 718294


Azienda Agricola Scarpon

Via Fonteghe 27

35032 Arquà Petrarca, Padova

Tel. +39 0429 718215


Osteria Lapilli

Via Roma 15

35032 Arquà Petrarca, Padova

Tel. +39 0429 1761863


Le Volpi & Monte Fasolo Soc. Agr. Srl

Via Gemola 14

35030 Baone, Padova

Tel. +39 0429 59019


Villa dei Vescovi

Via dei Vescovi 4

35038 Luvigliano di Torreglia, Padova Tel. +39 049 9930473


Antica Trattoria Ballotta

Via Romana 57

35038 Torreglia, Padova

Tel. +39 049 5212970


Abbazia di Praglia

Via Abbazia di Praglia 16

35037 Teolo, Padova

Tel. +39 049 9999476


Il Cenacolo degli Euganei

Via G. Marconi 2197

35030 Cortelà di Vo’ Euganeo, Padova Tel. +39 049 9940144


Tolin Macelleria con Cucina

Via Chiesa 6

35034 Lozzo Atestino, Padova

Tel. +39 0429 94144




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