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Shinrin Yoku


Shinrin Yoku

Ovvero un bagno di natura

Un'antica arte giapponese diventa oggi una pratica semplice e alla portata di tutti per staccare la spina e ritrovare il benessere e le energie perdute.


In Giappone è comune prescrivere ai pazienti un "bagno nella foresta" come medicina preventiva per ridurre lo stress, rinforzare il sistema immunitario e ritrovare il buonumore e le energie. Connettersi con la natura per ritrovare equilibrio e benessere. Tuffarsi nel verde per fare un bagno fra foglie e alberi. Camminare ascoltando l'ambiente, rumori, profumi e sensazioni lasciando alle spalle tutto quello che ci stressa e abbandonando il cemento delle città. Lo shinrin-yoku - questo il nome della pratica giapponese tradotto in inglese come forest bathing - prende spunto da un importante ramo della scienza medica secondo la quale trascorrere più tempo nella natura avrebbe sorprendenti benefici per la salute. E, in effetti, alcuni studi scientifici hanno evidenziato che quando le persone passano alcune ore in un ambiente più naturale (foreste, parchi e altri luoghi con una grande concentrazione di alberi) si registra un calo del cortisolo (l'ormone dello stress), un abbassamento della pressione del sangue e un potenziamento del sistema immunitario. Il merito sarebbe da attribuire ai fitoncidi, oli essenziali del legno degli alberi che, oltre a rilasciare speciali sostanze nell'aria per proteggersi dal marcio e dagli inserti, porterebbero beneficio anche agli esseri umani. "Il consiglio è di scegliere l'attività più adatta al proprio corpo, camminare piano, fare respiri lunghi e usare i cinque sensi" spiega Qing Li, immunologo e fondatore della Società giapponese per la Medicina Forestale.


Come fare il "bagno"...

Lo scopo è attivare tutti i sensi quindi è importante osservare gli alberi e la vegetazione (vista), ascoltare i suoni come il vento fra le foglie o gli uccelli che cantano (udito), respirare profondamente per inalare i profumi della foresta e delle piante (olfatto), toccare cortecce, foglie, fiori, pietre (tattile) e assaggiare eventuali more di rovo o altri frutti che si trovano lungo il percorso (gusto).


...e dove

In seguito agli studi del 2010, sono nati vari percorsi di Forest bathing, che possono essere praticati liberamente, camminando o sostando nei boschi; il periodo migliore è da giugno a settembre, ossia durante la massima foliazione dei faggi (molto indicati per le loro proprietà biologiche). Si consiglia una passeggiata di quattro ore (circa 5 km di camminata) alternando camminate e soste, da ripetere per tre giorni consecutivi. Tra gli itinerari di benessere nel mondo selezionati da Quing Li ci sono diverse località italiane tra cui la Sugherata di San Vito, nel Lazio, il Bosco Archifòro in Calabria, la faggeta dell'Oasi Zegna in Piemonte.

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